lunedì 13 aprile 2015

Slow (Organized) Play

Molti giocatori (per lo più quelli di vecchia data) sapranno che, tempo fa, la gestione del gioco organizzato all'interno del mondo di Yu-Gi-Oh! era stata data dalla Konami, proprietaria del marchio, alla Upper Deck Company (detta UDE), una società statunitense specializzata nella distribuzione, gestione e produzione di giochi di carte collezionabili. A fine 2008, la Konami ha strappato il controllo alla UDE di tutta la baracca, ottenendolo completamente, dopo una battaglia legale, a metà 2009. La Konami Digital Entertainment (KDE, la divisione che è diventata responsabile del gioco) ha quindi poi pensato bene di delegare alla Halifax (su cui già si affidava per PES e altro) la distribuzione delle carte e la gestione dei tornei in Italia.

Il vintage va di moda
La Halifax e la Konami sono tutt'oggi le responsabili dell'Organized Play, ma con risultati che, da giocatore di lunghissimo corso, posso definire tutt'altro che lusinghieri.

Partiamo dal sito ufficiale del gioco, http://www.yugioh-card.com.
Accedendo alla versione italiana del sito(ma la storia non cambia per le altre lingue europee) e facendosi un rapido giro per le sezioni, notiamo che la quasi totalità di esse presentano un arretratezza e un ritardo mostruosi: nella sezione Eventi, possiamo dare un occhio alla Pegasus Challenge, che dovrebbe consentire di giocare con nuovi formati, varianti del gioco studiate in base alle segnalazioni dei giocatori. Ma leggendo la descrizione del formato "Ritorno dal Proibito!", che consentirebbe l'uso di alcune delle carte Proibite, ci si accorge che con ogni probabiltà queste segnalazioni sono inascoltate da parecchi anni. Troveremo all'interno della lista delle carte da considerare non più Proibite in questo formato: Soldato dell'Oscuro Desiderio - Emissario della Fine (Limitato da un sacco di tempo), Mago della Fede (fuori dalla banned!), Raigeki (Limitata) e Anello di distruzione (Limitato). Continuando a esplorare gli Eventi notiamo che la sezione dedicata alla TOP 1000 del COSSY Ranking non viene aggiornata dal 2012 e si suppone che di conseguenza l'appartenza a tale TOP non venga più premiata da allora (mandando a quel paese l'intero concetto di "ranked organized play", e di conseguenza l'utilità del sistema COSSY, introdotto dalla UDE a suo tempo e che ha sempre fatto gola a molta gente, rendendo il gioco più interessante).
Il pulsante che porta alla sezione con informazioni sugli Yu-Gi-Oh! Championship Series (YCS) reca accanto a esso un simpatico "Prossimi Eventi: YCS Paris - Aprile 26/27". La dicitura si riferisce all'YCS che ha preso luogo quasi un anno fa in Francia, mentre se ne sono fatti da allora altri 4. Inoltre, scendendo un altro po' con la rotellina del mouse, vedremo l'annuncio della nuovissima bustina di supporto tornei Astral Pack QUATTRO (nel frattempo siamo arrivati alla 6).
Parlando di supporto ai nuovi giocatori e diffusione delle regole, il "Video Regolamento Ufficiale" risale ai tempi di apparizione dei Mostri Synchro, non citando minimamente nè i mostri Xyz, nè i Pendulum, nè qualsiasi altra modifica alle regole fatta negli ultimi anni. Ancora, la Konami ha smesso di rilasciare sul sito, a partire dal 2011, i cosidetti ruling, ossia alcune piccole regolette da seguire per quanto riguarda l'interazione di alcune carte con altre carte o con alcune meccaniche di gioco. Per fortuna da allora si è creata una certa giurisprudenza tra i Judge, soprattutto grazie all'introduzione del Problem Solving Card Text (PSCT) e la creazione del gruppo Adjudication Conflagration, usato proprio dai nostri arbitri per discutere di situazioni particolari o dubbie. Ma comunque in caso di testi che utilizzino termini senza ancora una precisa interpretazione nel PSCT (ad esempio la congiunzione "also, after that" presente in tutte le Carte Magia Rituale Nekroz ) o di nuove correlazioni tra vecchie carte (quindi non dotate di PSCT) e nuove, si creano, spesso e volentieri, delle problematiche. Ad oggi, le poche indicazioni su come comportarsi date ai Judge e ai giocatori sono passate attraverso il blog https://yugiohblog.konami.com/ di cui non è presente alcun riferimento nè sul sito ufficiale, nè sul libretto delle regole. Questo menefreghismo è arrivato al punto che le due parti in cui è diviso il TCG, KDE-E e KDE-US, si trovano a dare ruling diametralmente opposti su una stessa situazione e nonostante le innumerevoli richieste di chiarimento su chi abbia ragione tra i due, la risposta è ancora: "BOH! Non sono cazzi nostri."

Problemi nazionali
Sul sito è presente anche una pagina dedicata alla fase nazionale di qualificazione ai campionati mondiali, il World Championship Qualifier: National 2015. All'interno di essa vedremo che sono stati annunciati luogo e data dei nazionali in quasi tutto il territorio di KDE-E, compresi Sud Africa, Israele (che è in guerra), Grecia (che ha i suoi problemi economici) e addirittura Malta (che non copre neanche la popolazione della sola Napoli), ma ASSOLUTAMENTE NULLA si sa di quel che sarà fatto in Italia. Contattata la Digital Bros (holding della Halifax) e chieste informazioni riguardo il motivo di tale ritardo e (già che c'eravamo) sulla mancata organizzazione della finale della Italian Cup 2014, ci è stato risposto:
  • La finale dell'Italian Cup non è stata organizzata in quanto, venendo a mancare la manifestazione all'interno della quale essa avrebbe dovuto aver luogo, la Konami non avrebbe dato autorizzazione al sanzionamento dell'evento. Nulla si sa ancora riguardo l'edizione 2015 della coppa.
  • La Konami non avrebbe ancora dato autorizzazione a procedere alla Digital Bros. per qualche motivo a loro sconosciuto (dandola però a mezzo mondo senza problemi, nel frattempo)
Localmente sbagliato
Per quanto riguarda l'organizzazione di eventi per i negozi, mamma Konami si è inoltre impegnata per rendere quanto più complicata possibile ogni operazione da parte degli organizzatori ufficiali. Tutte le informazioni sul gioco organizzato sono sparse su 5 siti diversi (perchè sarebbe stato troppo semplice con uno solo): quello ufficiale, il blog, il sito del COSSY (che trovate scritto dietro le tessere), http://www.duelist.it/ e http://www.tcgplayer.it. Esattamente come per il blog, non vi è alcuna traccia nè sul sito ufficiale, nè sui libretti, di questi ultimi due portali nonostante sul primo vengano annunciati tutti gli eventi locali e le classifiche degli stessi (come lo Store Championship  o la Summer Cup) e sul secondo siano presenti altre informazioni utili per i giocatori, come il TO Finder, lo strumento per cercare l'organizzatore più vicino.
Sempre su tcgplayer.it tutti gli organizzatori che partecipano a un qualsiasi evento organizzato "dall'alto" (compresi Regionali e Sneak Peek) devono caricare i risultati di questi eventi, ritrovandosi a dover fare la seguente trafila PER OGNI, SINGOLA, TAPPA:
  1. (solo una volta)Richiedere evento su tcgplayer quando disponibile
  2. (solo una volta)Sperare in ginocchio che venga concesso
  3. Richiedere tappa dell'evento sul sistema COSSY almeno 3 giorni prima di essa
  4. Recuperare codice COSSY dell'evento dopo che è stato approvato
  5. Fare torneo con il KTS
  6. Caricare torneo sul sistema COSSY
  7. Caricare torneo sul sistema tcgplayer
Il caricamento o la richiesta dei tornei diventa spesso snervante a causa di una certa lentezza all'interno dell'interfaccia e di molti controlli non propriamente chiarissimi. Inoltre, se per qualsiasi ragione si sbaglia nel caricamento del torneo, non c'è modo di correggere il proprio errore, nè alcun controllo sulle tappe inviate su tcgplayer verrà fatto, rendendo possibile anche il caricamento di tappe identiche o con fase a eliminazione diretta anche se non prevista. Il pulsante che dovrebbe servire a caricare una versione corretta del torneo inviato restituirà sempre e comunque errore e le mail inviate al supporto rimarranno bellamente senza risposta.
Qualsiasi materiale di supporto inviato a seguito di un qualche evento arriverà spesso con un mesetto o più di ritardo (fatta eccezione, per fortuna, per gli Sneak Peek e i playmat dei regionali) e non sempre tutto intero. Il nostro Regionale, che aveva registrato la presenza di 70 giocatori, dandoci quindi diritto a 140 bustine, ha ricevuto invece un supporto di sole 125 bustine, dovendo quindi poi coprire il restante di tasca nostra. Senza contare che poi il supporto tornei dato ai negozi per Yu-Gi-Oh! è praticamente ridicolo rispetto a quello dato ad altri giochi di carte collezionabili come Magic The Gathering (e ve ne potrete rendere conto dando semplicemente un'occhiata nella vostra fumetteria).

Ultima chicca è data dal database ufficiale dei testi delle carte http://www.db.yugioh-card.com/yugiohdb/ che, fino al 27 marzo, mancava di tutti i testi italiani delle carte di SECE, testi che teoricamente sarebbero necessari per poter giocare a un regionale con carte in lingua straniera.

In realtà potrei continuare per pagine e pagine a parlare di tantissimi episodi di malagestione da parte del gioco organizzato, che in buona parte stanno contribuendo alla morte del gioco stesso. Basterebbe solo un po' di attenzione a queste cose, che magari sembrano dettagli, ma che invece fanno parecchio dell'esperienza di un giocatore. Solo questo ti chiedo, mamma Konami. E possibilemente anche #freestratos

Francesco Petronella

p.s. Ricordatevi di dare un occhiata al nuovo programma Team Up! del circuito e iscrivetevici. Vi aspettiamo per darvi una nuova esperienza di gioco e qualche cosa in più ^^. Cliccate sull'immagine
http://luduschampionshipseries.blogspot.it/2015/03/annuncio-team-up.html
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